La campagna foto e video per la collezione Autunno/Inverno 2017 di Cape Horn è ambientata nella fredda Norvegia.
A Marzo di quest’anno ho fatto di nuovo parte della troupe di questo brand di abbigliamento con l’incarico di realizzare il video promozionale della nuova collezione.
Assieme a me c’era l’art director Paolo Villani, il fotografo Wilder Biral e i due protagonisti: Alice Sofia e Lorenzo Quaglia.
E’ stata una bella sfida sia per noi che per le nostre attrezzature: avevamo base nella città di Trondheim ma per la maggior parte del tempo ci spostavamo in zone disperse, con neve e basse temperature a farci compagnia!
Il mio kit era composto dalla Canon C100 con 3 diverse ottiche (ho usato principalmente il Sigma 18-35 e il Canon 24-105), lo Z-Finder della Zacuto per poter vedere bene lo schermo della telecamera anche all’esterno, batterie e schede di memoria, accessori vari, drone Phantom 4 per riprese aeree.
Anche in quest’occasione, visto che sapevo che dovevo muovermi velocemente e per ridurre al minimo pesi e ingombri, ho deciso di usare un monopiede al posto del classico treppiede. Ho sostituito però il precedente modello con il nuovo Manfrotto XPRO con testa video (c’è una mia recensione dedicata all’XPRO nel sito della Manfrotto School of Excellence).
Il mio bagaglio a mano, lo zaino CB25B della Cinebags con all’interno telecamera e ottiche.
Uno scorcio della bellissima Trondheim, dove avevamo il nostro albergo.
Le nostre attrezzature in una foto scattata durante una pausa pranzo… uno dei rari momenti in cui non le avevamo in mano!
Il clima in Norvegia cambia all’improvviso… esci con un bel sole e in un attimo il cielo si copre e comincia a nevicare!
Che paesaggi però… davvero magnifici!
L’XPRO della Manfrotto si è rivelato un ottimo monopiede, robusto e affidabile anche in condizioni fredde e umide.
La scelta è stata giusta, con un treppiede avrei sicuramente avuto un grado di stabilità maggiore (anche usando lenti più spinte) ma sarei anche stato molto più lento nei movimenti…
C’erano zone, specialmente lungo la costa, dove tirava un vento fortissimo e molto freddo!
Il livello delle batterie della telecamera si abbassava con rapidità ed anche il gimbal del drone ha avuto il suo bel da fare per tenere dritta l’inquadratura!
E infine la classica foto di gruppo a 360 gradi!