Lo scorso weekeend abbiamo ultimato le riprese per la scena collegata a quella girata in piazza a Laghi. A causa di vari impegni di componenti della troupe, o per via del maltempo, siamo riusciti a trovarci per finirla soltanto ora!
Abbiamo diviso le riprese in due giorni, concentrandoci sabato sul protagonista per poi girare domenica con tutta la banda al completo.
Sulla telecamera avevo montato, oltre al follow focus e al mattebox, il monitor SmallHD DP6 con il suo sunhood (giravamo all’esterno e ci sarebbero stati molti riflessi per via del sole). Per fissarlo alla telecamera avevo usato un piccolo friction arm avvitato direttamente su uno dei filetti superiori della Panasonic. Per l’alimentazione ho usato una batteria V-Mount fissata sul rod support della telecamera.
E’ una soluzione che trovo pratica solo se uso la camera su cavalletto perchè assicura diverse ore di funzionamento ma ne aumenta parecchio il peso complessivo!
Sul palco e sul palazzo che faceva da sfondo avevamo fissato alcune bandiere sabaude che facevamo sventolare grazie ad una piccola “macchina del vento” azionata e mossa da Johnny e Filippo.
Nel pomeriggio di sabato ci siamo spostati in una stradina poco distante dalla location del palco per girare brevi inserti con Oscar (Leonardo Pompa) su una bicicletta d’epoca. Per girarla abbiamo fissato il braccio della steadicam al pianale di un furgone, in maniera tale da poterlo precedere ed avere un video bello fluido, senza gli scossoni dovuti al fondo stradale sconnesso.
Mentre Dennis Dellai, il regista del film, controllava da vicino l’inquadratura e dava istruzioni a Leonardo, Filippo illuminava leggermente il protagonista con un faretto a led. Questo faretto serviva da schiarita alla figura in bici quando passavamo sotto ai rami degli alberi.
La domenica abbiamo riunito alcuni componenti della banda cittadina di Caltrano per girare la scena al completo, sullo stesso palco delle riprese effettuate il giorno prima con Leonardo.
I bandisti ci avevano procurato gli strumenti d’epoca e i leggii anni ’40, noi abbiamo ri-allestito il palco con le bandiere e montato le nostre attrezzature.
La telecamera aveva gli stessi accessori ma abbiamo anche usato il crane per fare piccoli movimenti e delle brevi panoramiche dall’alto.