Per la scena di “Oscar” raccontata in questo post ci siamo spostati in una location già usata alcune volte per altre scene: l’osteria che abbiamo ricostruito in una vecchia stanza vuota. Il copione di questa scena raccontava il festeggiamento di Vittorio e Oscar dopo che quest’ultimo era stato scelto come nuovo membro della banda del paese. Oltre ai due attori principali avevamo a disposizione anche altre comparse che animavano l’osteria giocando a carte o semplicemente chiacchierando e bevendo.
Il set up di luci predisposto era abbastanza semplice: una faro principale con luce diretta, un faro schermato come luce di riempimento e un terzo faro per il controluce. Abbiamo testato per la prima volta il nuovo microfono (l’ottimo Rode NTG3) dopo che il vecchio Sennheiser aveva cominciato a dare problemi.
Nella prima ripresa, quella generale, avevamo montato telecamera e cavalletto sul dolly fatto in casa per poter fare una carrellata a partire dagli avventori sullo sfondo per arrivare, con un cambio di fuoco, sui due protagonisti. In questa scena, non avendo molto spazio a disposizione, abbiamo montato l’obbiettivo più luminoso tra quelli che avevamo a disposizione (50mm f1,8) per poter sfruttare la profondità di campo ridotta e avere belle sfocature.
