Giornata intensa questa domenica! Abbiamo girato due scene del lungometraggio in due diverse location, dalle 6 e mezza di mattina fino alle 11 di sera… Una giornata che ha ci ha davvero messo a dura prova!
Nella prima parte della giornata, fino alle 15.00 circa, abbiamo girato una scena in una vietta del centro storico di Thiene (VI), delle riprese che nel film andranno ad intervallarsi con una scena girata in precedenza dove un soldato tedesco esponeva da un balcone la bandiera con la svastica. Avevamo a disposizione due sidecar, un camion e tre auto d’epoca. Contando le comparse civili e quelle che impersonavano i soldati tedeschi, potevamo contare su una sessantina di persone che hanno riportato indietro di quasi 70 anni le lancette dell’orologio di Thiene.
Abbiamo iniziato le riprese montando la telecamera sul crane per poi continuare con delle riprese generali e finire con dei primi piani e i dialoghi.
In precedenza, aspettando che le comparse si preparassero, abbiamo provato le inquadrature e rimosso o nascosto tutto quello che risultava troppo moderno (insegne, segnali stradali, citofoni…).
Nella seconda parte della giornata ci siamo spostati all’interno di una villa per girare un’altra scena con la famiglia Klein.
Anche in questo caso abbiamo usato lo slider Mec100 per fare piccoli movimenti di camera. Solitamente lo utilizzo senza la manopolina all’estremità perchè preferisco muovere direttamente il carrellino facendo forza sulla leva della testa del cavalletto montata sopra. In questo caso, però, dovendo fare movimenti molto lenti e uniformi, l’ho rimontata al suo posto ed il risultato è stato davvero ottimo!
La vietta che abbiamo usato come location. Potevamo inquadrare solo la parte a destra perchè gli edifici dell’altro lato erano troppo moderni.
Arrivati sul posto ci siamo resi conto che le condizioni di luce non erano ottimali. C’erano ampie zone in ombra e altre in piena luce, il che rendeva difficile trovare la giusta esposizione per le inquadrature più larghe. Sfruttando la comoda app Sunseeker sapevamo però che dalle 10 alle 12 potevamo contare su una illuminazione piena, su tutta la via.
Soldati tedeschi e comparse pronti a girare.
La segretaria di edizione, Sofia Cappozzo, spiega alle comparse cosa devono fare in scena.
Il punto di vista della telecamera, equipaggiata con gli ottimi monitor SmallHD DP4 e DP6.
Un ufficiale tedesco osserva la ripresa appena effettuata con il crane.
Abbiamo usato, in diverse inquadrature, anche lo slider MEC100 della Shootools per aggiungere dei piccoli movimenti di camera.
Foto “rubata” durante le prove con i soldati tedeschi che scaricavano delle casse dal camion.
La famiglia Klein con il protagonista in bici. In questo caso giravamo dei piani stretti e potevamo segnare a terra i punti dove doveano fermarsi, per essere sicuri che fossero a fuoco.
Il regista Dennis Dellai, con l’aiuto regista che controlla il monitor, prova il movimento di camera.
Per questa giornata di riprese di “Oscar” hanno collaborato le suore dell’Istituto Santa Dorotea di Thiene, che hanno gentilmente messo a disposizione alcuni locali per posizionare le macchine da presa più alcuni elementi di scena. In questa scena il Centro Mira Project di Mira e Alessandro Pozzato, collaboratori dell’associazione Progetto Cinema Alto Vicentino, hanno portato circa quaranta comparse fra i quali anche bambini con esperienza sul set, ovviamente tutti vestiti con costumi dell’epoca messi a disposizione dal Centro Mira Project.