In una vecchia cantina, svuotata e “arredata” per l’occasione, abbiamo ricostruito un rifugio antiaereo per alcuni inserti del lungometraggio Oscar.
Achille Sandonà e Johnny Fina (rispettivamente attrezzista e fonico, ma entrambi tuttofare) nei giorni precedenti avevano spostato tutto quello che ingombrava la stanza, chiuso una finestra che dava sulla strada (ancora leggermente visibile sullo sfondo), costruito le panche sui lati e preparato le scritte sui muri. La scena che abbiamo girato era piuttosto semplice, non c’erano dialoghi da registrare ma dovevamo solo mostrare un gruppo di persone che si rifugiavano da un attacco aereo. Gli abiti e le acconciature erano ben curati perchè la scena subito precedente, nella storia, si svolge durante una festa di paese.
Abbiamo illuminato l’interno soltanto con un faretto da 800W posizionato in alto (filtrato con un pannello), e una lampadina che pendeva dal lato opposto della stanza. Per evitare i lens flare della lampadina abbiamo oscurato con del colore nero il lato verso l’obbiettivo. Abbiamo anche provato un “nuovo” obbiettivo, acquistato da poco su e-bay: un 35-70 f2,8 con attacco FD. Alla fine però abbiamo tenuto un 28mm per avere un’inquadratura più larga.
L’attrezzista Achille Sandonà e Johnny Fina impegnati nell’allestimento del set
La fonte di luce principale, un faretto da 800W, posizionato in alto
La lampadina, oscurata su un lato per evitare lens flare
Il “nuovo” obbiettivo, che abbiamo usato per la prima volta
Fase trucco per le comparse
Le comparse in scena
Nn è per evitare lens flare … Era troppo forte di intensità dando all’ambiente
troppa luce non giustificata e poco controllabile, mentre la parte non oscurata procurava profondità alla parete corta (vietato fumare) per ultimo dava questo tono
poco pakkiano.
Bill
Sul fatto che fosse troppo forte sono d’accordo, lo sono meno sul fatto che servisse a dare profondità alla parete sul fondo, visto che comunque l’unico faro che avevamo messo puntava proprio in quella direzione ed era ben più luminoso!
E ti confermo che l’annerimento impediva i lens flare: nelle inquadrature dove avevamo la camera puntata nella direzione opposta (ultima foto) abbiamo dovuto usare un pannello per impedire che la luce del faro raggiungesse l’obbiettivo. Nelle prime inquadrature, invece, non abbiamo avuto questo problema con la lampadina…
Sempre più interessato a questo lavoro! Ma esattamente per quando sarà pronto?
Se tutto va bene dovremmo ultimare le riprese per fine anno, poi ci sarà la post-produzione con montaggio, musiche ecc…
Dovrebbe essere pronto per la primavera del prossimo anno!
non mi chiamate più? 😉
Tranquillo, ci sono ancora diverse scene da girare!
Lo faccio presente a Dennis, comunque 😉