Ieri abbiamo girato due scene del nostro lungometraggio, entrambe prevedevano un dialogo in interni tra due attori: il podestà (interpretato da Carlo Properzi Curti) e l’ufficiale tedesco, interpretato da Guido Laurjni (per la prima volta sul nostro set).
Le due scene erano simili come ambientazione ma ben differenti all’interno della trama del film. Nel primo dei due dialoghi l’ufficiale tedesco si presentava al podestà, dopo essere arrivato in paese, e scopriva l’esistenza di una banda musicale. Nel secondo, invece, la situazione era ben più tesa perchè l’ufficiale tornava dal podestà per chiedere l’elenco degli ebrei.
Come location abbiamo sfruttato una delle stanze delle villa dove abbiamo girato la scena del convento, aggiungendo solo qualche oggetto di scena come il quadro di Mussolini alle spalle del podestà e gli oggetti che riempivano la scrivania: pennini e calamaio, giornali e registri d’epoca, il telefono e qualche piccolo soprammobile. Per illuminare la scena abbiamo utilizzato due faretti, una fonte di luce principale all’interno della stanza, schermata con un grande pannello diffusore e un altro faretto nel corridoio per illuminare alle spalle il podestà quando entrava dalla porta.
Ho utilizzato per la prima volta un nuovo slider, il modello Mec100 della Shootools, una ditta italiana. E’ uno slider davvero ottimo, robusto e capace di creare movimenti molto fluidi e precisi anche con telecamere pesanti (a breve una recensione). In alcune carrellate abbiamo avuto qualche piccolo problema dovuto alle vibrazioni causate dal peso della telecamera e degli accessori sul baseplate troppo esile (un modello economico, in realtà pensato per le DSLR). Abbiamo già pensato, infatti, di sostituirlo con uno più serio e robusto, per poter sfruttare appieno il nuovo slider.
Per il resto il set-up della Panasonic era sempre lo stesso: monitor SmallHD DP6, follow focus Zacuto con prolunga, lenti Canon (28 e 50 principalmente, rispettivamente per le panoramiche e per i primi piani). La funzione Focus Assist del DP6, dopo l’ultimo aggiornamento, è davvero super! Molto molto utile…
L’esterno della location
L’ufficiale tedesco, in posa per la foto, con una comparsa
Le luci del corridoio e dela stanza
Panasonic AF101 con gli accessori montata sullo slider Shootools
Il podestà alla scrivania
Prove dei dialoghi
L’ufficiale tedesco. Sullo sfondo, intanto, si prepara la stanza
L’esterno della villa con un soldato tedesco pronto per girare un piccolo inserto
2 thoughts on “Oscar – l’ufficiale tedesco”